L’inizio della campagna vaccinale contro Covid-19 rappresenta un importante passo avanti nella protezione degli altri e di sé stessi dal virus; un virus che ha causato una pandemia globale e ha portato a un’enorme perdita di vite umane e a profonde ripercussioni sull’organizzazione dei sistemi sanitari e sugli infermieri e gli altri professionisti della Salute che sono stati severamente colpiti, con Tanti che hanno dato la Vita per salvare le Vite.
Con l’avvio delle vaccinazioni inizia una nuova fase, con ancora una volta gli infermieri protagonisti. Infatti, la maggior parte del personale che somministrerà i vaccini e darà consigli di salute in tema sarà costituita da infermieri, già enormemente sovraccaricati durante la seconda ondata del virus e dai preoccupanti livelli di infezione.
Risulta già evidente, come segnalato dal Consiglio Internazionale degli infermieri (ICN), che il programma di vaccinazione di massa contro il COVID-19 dovrà affrontare una serie di ostacoli che solo grazie alla competenza infermieristica potrà essere superata.
Tra questi, la mancanza di fiducia e la diffusione di fake news sui vaccini, propagati verso alcune fasce della popolazione, la difficoltà di raggiungere alcuni gruppi di cittadini, l’estrema eterogeneità dei sistemi informatizzati in ambito sanitario ed altri fattori socioeconomici che impediscono l’accesso ai servizi vaccinali.
Proprio per limitare gli effetti di questi ostacoli deve essere valorizzata ed amplificata al meglio la funzione infermieristica autonoma, fin dall’immediato in questa campagna vaccinale.
Il Network delle Organizzazioni Infermieristiche Italiane (NOII) invita ogni infermiere a vaccinarsi, per proteggere se stessi e gli altri dall’infezione.
I vaccini distribuiti hanno superato tutte le verifiche previste a livello internazionale e rappresentano il modo più efficace e sicuro per ridurre la portata della pandemia e andare verso una nuova normalità.
Per le Associazioni e le Società scientifiche infermieristiche italiane, non ci dubbi sul fatto che gli infermieri porteranno avanti la campagna di vaccinazione contro il COVID-19 con lo stesso coraggio e impegno che hanno dimostrato durante l’intera pandemia.
Spetta al Governo nazionale e alle Regioni, la necessità di assicurare e garantire agli infermieri il supporto e la valorizzazione di cui hanno bisogno per portare a termine la più importante campagna vaccinale della storia moderna.
Gli infermieri, la spina dorsale dei servizi sanitari ci sono, come sempre, 24 ore al giorno, sette giorni su sette.